Come scegliere il motore elettrico giusto per la tua applicazione industriale

Scegliere il motore elettrico corretto è una decisione tecnica cruciale per garantire efficienza, affidabilità e conformità normativa nell’ambito industriale.

Dalla potenza richiesta alla configurazione di montaggio, dalla velocità di rotazione agli standard internazionali: ogni variabile influisce sulle prestazioni del motore e sulla compatibilità con l’impianto esistente.

In questa guida, rispondiamo alle domande più frequenti per aiutarti a fare una scelta informata ed evitare errori costosi.

Qual è la potenza necessaria?

La potenza di un motore elettrico dipende dal tipo di carico e dal ciclo di lavoro.
Viene espressa in kilowatt (kW) e deve essere sufficiente per sostenere il carico in modo continuo, senza sovraccarichi o perdite di rendimento.

Suggerimento tecnico: considera sempre un margine di sicurezza nella potenza nominale in base alle condizioni d’esercizio.

Che tipo di montaggio è richiesto?

I motori possono essere montati in diversi modi, a seconda dello spazio disponibile e del tipo di accoppiamento previsto.

Le forme costruttive principali includono:

• IM 1001 (B3): con piedi di fissaggio
• IM 3001 (B5): con flangia frontale di accoppiamento
• IM 3601 (B14): con flangia ridotta
• IM 2001 (B3-B5 o B35): piedi + flangia
• IM 2101 (B3-B14 o B34): piedi + flangia ridotta

Verifica sempre il layout dell’impianto e l’ingombro disponibile prima di scegliere la forma costruttiva.

A che velocità deve girare?

La velocità di rotazione di un motore asincrono dipende dal numero di poli:

• 2 poli → ~3000 giri/minuto
• 4 poli → ~1500 giri/minuto
• 6 poli → ~1000 giri/minuto
• 8 poli → ~750 giri/minuto

La scelta dipende dalle esigenze meccaniche del macchinario e dal tipo di trasmissione.

Come accoppiare correttamente il motore?

L'accoppiamento del motore può avvenire:

• Direttamente (accoppiamento rigido o elastico)
• Tramite trasmissione (cinghie, pulegge, riduttori)

Se scegli una trasmissione a cinghia, è consigliato l’uso di un cuscinetto a rulli lato albero per sostenere i carichi radiali.

In quale mercato sarà installato?

Ogni Paese ha normative specifiche sull’impiego dei motori elettrici, soprattutto per quanto riguarda:

• Efficienza energetica (es. IE3, IE4)
• Certificazioni locali (CE, UL, CSA, EAC, UKCA, ecc.)

Chiedi conferma sul Paese di destinazione prima di acquistare un motore industriale.

Quali accessori possono essere utili?

Gli accessori opzionali non sono solo una questione di conformità normativa, ma contribuiscono a proteggere il motore da guasti e prolungarne la vita operativa.

Esempi comuni:

• Sensori PTC/PT100;
• Protezioni termiche;
• Encoder;
• Ventilazione forzata;
• Sistemi anticondensa.

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